L’avevo promessa, eccola qui! La seconda parte di un post che raccoglie le domande che ho ricevuto relativamente al viaggio in Uzbekistan. Trovate la prima parte qui.
1. I soldi dove li cambio? Dove li ritiro?
Volete la versione ufficiale o non ufficiale? Dai, restiamo nell’ufficialità: cambiateli alla reception dell’albergo. Il sum uzbeko è inflazionato, anche se cambiate 50 euro vi servirà uno zainetto per tenere tutte le banconote che vi daranno. Vi sembrerà di aver svaligiato una banca.
Ritirare i soldi è molto più complicato. Io l’ho fatto e raccontarvi come è andata mi ruberebbe svariato tempo e spazio. Fidatevi, portatevi i soldi e cambiateli. Basta.
2. Biglietti degli alberghi
Ve l’ho già detto che sono importanti? Sono importantissimi, conservateli bene!
3. Che itinerario?
Di solito i tour operator propongono un itinerario di 10 giorni che comprende: Tashkent, Khiva, Bukhara, Samarcanda, Shakrisabz e di nuovo Tashkent.
Io ci sono stata per 17 giorni con il seguente itinerario: Tashkent, Moynaq, Nukus, Khiva, Bukhara, Nurata, Samarcanda, Fergana, Tashkent. Ho dovuto fare una scelta per quanto riguarda Shakrisabz che è tra le località più turistiche dell’Uzbekistan, patria di Tamerlano, ‘eroe’ nazionale. Ho preferito vedere la valle di Fergana che è tuttora sconsigliata dalla maggior parte dei tour per via di un certo fatto successo nel 2005. Cercatelo. Shakrisabz è famosa per il palazzo di Tamerlano, ma la stessa tipologia di edificio si può ritrovare ovunque nel Paese, mentre Fergana è una valle lontana dalla capitale e completamente diversa dal resto del Paese. Volevo vedere le produzioni di seta, di ceramica. Volevo vedere un altro lato di Uzbekistan.
Consiglio di non perdere: il museo di arte moderna a Nukus (di cui scriverò senz’altro un post), la meravigliosa Khiva. Questi i miei suggerimenti sopra a tutto.
4. Bisogna contrattare quando si fa shopping?
Certo! Fino allo sfinimento! Da comprare: ceramica, spezie, frutta secca su tutto.
5. Nei bazar bisogna stare attenti ai borseggiatori?
Io non perdo questa buona norma da nessuna parte nel mondo, più che altro per la questione documenti. Mi sono sentita sempre al sicuro in Uzbekistan e non ho mai sentito di questo tipo di episodi.
6. Si trova acqua in bottiglietta? Ci sono snack confezionati?
Certamente, ovunque!
D’estate io vi consiglio la frutta. Farà molto caldo (ricordate che l’Uzb è per tre quarti desertico?) avrete sempre sete. La frutta dà energia e liquidi. Viaggiare è una professione, non siamo mica qui a pettinare le bambole. Eheh.
Ah, visto che fa così caldo, in piena estate dopo pranzo c’è la siesta, fino alle 16. Ci sarà un silenzio surreale e nessuno per le strade. Fate piano… non vorrete mica svegliare tutti?!
7. Mance?
La mancia è praticamente obbligatoria. Non c’è una regola precisa sulla percentuale, lasciate quanto vi sentite di lasciare specialmente a chi vi eroga un servizio (guide, accompagnatori, autisti, tassisti…)
8. I bagni come sono?
Normalissimi, certo, se non scegliete di dormire anche voi nelle gher. Lì è chiaramente accampato, ma è un’esperienza che consiglio se avete tempo e voglia di passare una notte nel deserto. Non avevo mai visto le stelle così. Mi sono dimenticata di tutto in quel momento. Della doccia che non ero riuscita a fare perchè il bagno era al buio, del sale che avevo ancora sulla pelle dopo un tuffo in un lago lontano, dei cammelli a due passi, della spina che mi si era conficcata in un piede (chi viaggia fa colpo). Eravamo in 4: io, due ragazze francesi e un ragazzo uzbeko, sdraiati sulla sabbia e senza parole. Avevamo le lacrime agli occhi.
Ma io stavo parlando di bagni, non di lacrime. Le uniche particolarità dei bagni le ho già descritte nei fatterelli uzbeki:
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Quasi tutti i rotoli di carta igienica non hanno il buco ma i porta rotoli sono appesi comunque al muro, vuoti. La carta é sullo sciacquone.
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Sui rubinetti c’è il simbolino freddo/caldo, fate il contrario di quello che dice il simbolino. Sempre.
C’è altro che volete sapere?
Se sì, sapete come trovarmi… con un batsegnale!
Oppure potete rivolgervi a Rolling Pandas per un tour in Uzbekistan!